QII, cap. LXVIt. FRANCIOSINI: Dov’è grande amore, non vi suol essere troppa presunzione (p. 654).It. GAMBA: Dov’è grande amore non è ostentazione (p. 583).It. GIANNINI: Dove c’è grande affetto non suol esserci troppa arditezza (p. 571).It. CARLESI: Dove c’è molto amore, non c’è di solito troppa disinvoltura (p. 1151).It. MARONE: Dove c’è molto amore, di solito, non c’è troppa disinvoltura (p. 635).It. BODINI: Dove c’è molto amore non suole esserci molta disinvoltura (p. 1124);; FALZONE: Dove c’è molto amore non suole esserci troppo ardire (p. 879).It. LA GIOIA: Dove c’è molto amore non c’è mai troppa disinvoltura (p. 962).It. CANALE: Dove c’è molto amore non suole esserci ostentazione (p. 1911).Le traduzioni sono letterali, ad esclusione di Gamba che sintetizza omettendo il verbo fraseologico (solere), che nelle altre traduzioni, fedeli all’originale, svolge la funzione di sostegno per il verbo al modo infinito che segue, con la funzione di evidenziare un particolare aspetto dell’azione. Dalla consultazione del GRADIT la variante "suole", infine, risulta marcata in senso letterario e anche diacronicamente in quanto rappresenta la forma più antica della comune locuzione avverbiale "di solito", adottata da Carlesi e Marone. Di seguito le varianti italiane adottate per tradurre demasiada desenvoltura: troppa presunzione (Franciosini); ostentazione (Gamba, Canale); troppa/molta disinvoltura (Marone, Carlesi, La Gioia, Bodini); troppo ardire (Falzone); troppa arditezza (Giannini). Questo refrán è anche presente nel Refranero general español di Sbarbi alla p. 201.
Fuente: Cervantes, Miguel de (1978), El ingenioso Hidalgo Don Quijote de la Mancha, edizione di Luis Andrés Murillo, Castalia, Madrid, p. 539.