Términos seleccionados: 3 | | Página 1 de 1 | | | | 1. | Es mejor ser loado de los pocos sabios que burlado de los muchos necios | QI, cap. XLVIIIIt. FRANCIOSINI: È meglio esser lodato da i pochi savii, che burlato da i molti sciocchi (p. 630).It. GAMBA: È più aggradevole il conseguire lode dai pochi che sanno, che non beffe dai molti che non sanno (pp. 531-532).It. GIANNINI: Meglio esser lodato dai pochi intelligenti che burlato dai molti sciocchi (p. 517).It. CARLESI: Meglio esser lodato dai pochi saggi, che burlato dai parecchi stolti (p. 537).It. MARONE: È meglio esser lodato che da pochi savi che burlato dai molti sciocchi (p. 676).It. BODINI: È meglio esser lodato dai pochi savi che schernito dalla stoltezza dei molti (p. 536).It. FALZONE: È preferibile esser lodato dai pochi savi che deriso dai molti sciocchi (p. 420).It. LA GIOIA: È meglio essere lodato da pochi saggi che essere preso in giro da molti sciocchi (p. 446).It. CANALE: (benché) Le lodi dei pochi saggi contino di più delle burle dei molti sciocchi (p. 885).Le traduzioni sono letterali ad esclusione di quella di Gamba e di Canale. Il primo mantiene la struttura del sintagma di partenza ma adotta alcuni sinonimi e perifrasi per volgere in italiano alcuni termini come ad esempio: "è più aggradevole" per es mejor, "conseguire lode" per ser loado; il secondo invece riformula l’enunciato e di conseguenza altera le funzioni sintattiche dei singoli elementi che si trovano all’interno del sintagma; entrambi mantengono comunque il significato originale del refrán spagnolo in questione.Infine "aggradevole", traduzione adottata da Gamba, corrisponde alla variante letteraria di ‘gradevole’ secondo il GRADIT. Di seguito le varianti italiane adottate per tradurre pocos sabios: pochi savii/pochi savi (Franciosini, Marone, Falzone, Bodini); pochi che sanno (Gamba); pochi saggi (Carlesi, La Gioia, Canale); pochi intelligenti (Giannini). Varianti per burlado: burlato (Franciosini, Marone, Carlesi, Giannini); deriso (Falzone); essere preso in giro (La Gioia); schernito (Bodini). Varianti per muchos necios: molti sciocchi (Franciosini, Marone, Falzone, Giannini, La Gioia, Canale); molti che non sanno (Gamba); parecchi stolti (Carlesi); stoltezza dei molti (Bodini). Questo refrán è anche presente nel Refranero general español di Sbarbi alla p. 268. Fuente: Cervantes, Miguel de (1978), El ingenioso Hidalgo Don Quijote de la Mancha, edizione di Luis Andrés Murillo, Castalia, Madrid, p. 568. | 2. | Es menester mucho tiempo para venir a conocer las personas, y no hay cosa segura en esta vida | QI, cap. XVIt. FRANCIOSINI: Non si conoscono così subito le persone, & non ci è niente in questa Vita, da potersi fidare (p. 134).It. GAMBA: A conoscer uno ci vuol ci vuole gran tempo, e in questa vita non avvi cosa sicura (p. 129).It. GIANNINI: Ci vuole del tempo per arrivare a conoscere le persone, e non c’è nulla di sicuro in questo mondo (p. 123).It. CARLESI: Ci vuole un gran tempo prima d’arrivare a conoscere le persone, e in questa vita non si può mai esser sicuri di nulla (p. 129).It. MARONE: Occorre molto tempo per giungere a conoscere le persone, e non c’è cosa sicura in questa vita (p. 228).It. BODINI: Ci vuol molto tempo per conoscere le persone, e non c’è nulla di certo in questa vita (p. 140).It. FALZONE: Ci vuole molto tempo prima di arrivare a conoscere la gente e non c’è nulla di sicuro in questa vita (pp. 101-102).It. LA GIOIA: Occorre molto tempo per conoscere gli altri, e niente è sicuro in questa vita (p. 111).It. CANALE: Per conoscere bene qualcuno, è necessario un mucchio di tempo e, in questa vita, non c’è nulla di sicuro (p. 225).Marone, Falzone, Giannini, La Gioia e Bodini, nelle loro traduzioni italiane, rispettano con maggior fedeltà il testo e la struttura dell’espressione proverbiale spagnola; Franciosini riassume il proverbio modificando così l’intero sintagma;CANALE: disloca a sinistra ciò che nel testo di partenza si trova a destra, sia nella prima sia nella seconda parte del refrán; questo avviene anche nella traduzione di Gamba, ma solo nella prima parte, e in quella di Carlesi che modifica l’ordine degli elementi nella seconda parte dell’espressione, dislocando a sinistra l’elemento che si trova al termine della frase, "in questa vita", e che parafrasa no hay cosa segura con "non si può mai esser sicuri di nulla". Di seguito le varianti italiane adottate per tradurre es menester: ci vuole (Gamba, Calesi, Falzone, Bodini, Giannini); occorre (Marone, La Gioia);è necessario (Canale). Varianti per mucho tiempo: gran tempo (Gamba); molto tempo (Marone); un gran tempo (Carlesi); molto tempo (Falzone, Bodini); del tempo (Giannini); un mucchio di tempo (Canale). La soluzione di Canale, "un mucchio di tempo", è caratteristica di un registro di tipo colloquiale. Varianti per las personas: le persone (Franciosini, Marone, Carlesi, Giannini, Bodini); uno (Gamba); la gente (Falzone); gli altri (La Gioia); qualcuno (Canale). Questo refrán è anche presente nel Refranero general español di Sbarbi alla p. 282. Fuente: Cervantes, Miguel de (1978), El ingenioso Hidalgo Don Quijote de la Mancha, edizione di Luis Andrés Murillo, Castalia, Madrid, p. 194. | 3. | Es natural condición de mujeres desdeñar a quien las quiere y amar a quien las aborrece | QI, cap. XXIt. FRANCIOSINI: È natural condizion delle donne sdegnar chi l’ama, & amar chi le disprezza (p. 195).It. GAMBA: È naturale istinto delle donne sprezzar chi le ama, e amar chi le odia (p. 177).It. GIANNINI: È il carattere naturale delle donne, disdegnare chi le ama e amare chi le aborrisce (p. 174).It. CARLESI: Le donne sono tutte fatte così: disprezzano chi le ama, e amano chi le odia (p. 179).It. MARONE: È il naturale carattere delle donne disdegnare chi le ama e amare chi le aborrisce (p. 289).It. BODINI: È l’indole naturale delle donne disprezzare chi le ama e amare chi le aborre (p. 190).It. FALZONE: È l’indole propria delle donne disprezzare chi le ama e amare chi le odia (p. 141).It. LA GIOIA: È normale per le donne, loro rifiutano chi le vuole amare e amano chi le disprezza (p. 151).It. CANALE: È condizione naturale delle donne disdegnare chi le ama e amare chi le aborre (p. 307).Le traduzioni sono letterali, ad esclusione di Carlesi e di La Gioia che adottano "le donne sono tutte fatte così" e "è normale per le donne" per tradurre natural condición de mujeres. Giannini, Bodini e Canale invertono l’ordine aggettivo-sostantivo del testo di partenza (natural condición). Di seguito le varianti italiane adottate per natural condición: natural condizion/condizione naturale (Franciosini, Canale); naturale istinto (Gamba); naturale carattere (Marone); l’indole propria (Falzone); carattere naturale (Giannini); l’indole naturale (Bodini). Varianti per desdeñar: sdegnar (Franciosini); sprezzar (Gamba); disdegnare (Marone, Giannini, Canale); disprezzano/disprezzare (Carlesi, Falzone, Bodini); rifiutano (La Gioia). "Sprezzare" è un verbo di uso e di tradizione letterari secondo il GRADIT. Varianti per las aborrece: le disprezza (Franciosini, La Gioia); le odia (Gamba, Carlesi, Falzone); le aborrisce (Marone, Giannini); le aborre (Bodini, Canale). Fuente: Cervantes, Miguel de (1978), El ingenioso Hidalgo Don Quijote de la Mancha, edizione di Luis Andrés Murillo, Castalia, Madrid, p. 243. | |