QI, cap. XXIIIt. FRANCIOSINI: Sempre le disgrazie perseguitano i bell’ingegni (p. 230).It. GAMBA: Le sventure perseguitano sempre gl’ingegni (p. 207).It. GIANNINI: Le disgrazie sempre perseguitano il bell’ingegno (p. 202).It. CARLESI: Sempre le disgrazie perseguitano l’intelligenza (p. 210).It. MARONE: Sempre le sventure perseguitano il buon ingegno (p. 323).It. BODINI: Le disgrazie perseguitano sempre le persone d’ingegno (p. 219).It. FALZONE: Le disgrazie perseguitano sempre chi è dotato d’ingegno (p. 165).It. LA GIOIA: La mala sorte non fa che perseguitare quelli intelligenti (p. 176).It. CANALE: Le disgrazie perseguitano sempre il buon ingegno (p. 355).Franciosini, Marone e Carlesi mantengono l’ordine degli elementi all’interno del sintagma spagnolo, diversamente dagli altri traduttori che pongono a inizio frase il soggetto (las desdichas) in accordo con le regole della grammatica italiana. Di seguito le varianti italiane adottate per tradurre las desdichas: le disgrazie (Franciosini, Carlesi, Falzone, Giannini, Bodini, Canale); le sventure (Gamba, Marone); la mala sorte (La Gioia). Varianti per al buen ingenio: i bell’ingegni (Franciosini); gl’ingegni (Gamba);il buon ingegno (Marone, Canale); l’intelligenza (Carlesi); chi è dotato d’ingegno (Falzone);il bell’ingegno (Giannini); quelli intelligenti (La Gioia); le persone d’ingegno (Bodini).
Fuente: Cervantes, Miguel de (1978), El ingenioso Hidalgo Don Quijote de la Mancha, edizione di Luis Andrés Murillo, Castalia, Madrid, p. 272.