| 1. | Non c'è migliore specchio dell'amico vecchio | |
| 2. | Non dar del pane al cane ogni volta che dimena la coda | Clas. tem. Adulazioni, lodi, lusinghe |
| 3. | Non è bello quel ch'è bello, ma è bello quel che piace | Clas. tem. Affetti, passioni, voglie |
| 4. | Non è il più bel mestiere, che non aver pensiere | Clas. tem. Allegria, darsi bel tempo |
| 5. | Non è più bell'amor che la vicina, La si vede da sera e da mattina | |
| 6. | Non è traditore senza sospetto | Clas. tem. Astuzia, inganno |
| 7. | Non mi dare e non mi tòrre; non mi toccar quando son molle | Clas. tem. Agricoltura, economia ruraleÈ la vite che parla e Se tu vuoi della vite trionfare, non gli tòrre e non gli dare, e più di due volte non la legare/em>. Le viti si contentano di non esser governate, purchè non si spolpi il terreno intorno alle barbe con far semente che lo dissughino.Non mi toccare quando son molle appartiene al potare, e così il più di due volte non mi legare, che non avrebbe senso opportuno dove le viti vanno su' luppi, ma per le viti basse vuol dire che il capo lasciato non sia tanto lungo da doverlo legare più di due volte (Lambr.) |
| 8. | Non riposa colui che ha carco d'altrui | Clas. tem. Ambizioni, signoria, corti |
| 9. | Non s'ara come s'erpica | Clas. tem. Agricoltura, economia ruraleArare come s'erpica farebbe lavoro troppo leggiero; ma può valere figuratamente, che ogni cosa vuole il suo modo. |
| 10. | Non s'ha se non quello che si gode | Clas. tem. Allegria, darsi bel tempo |
| 11. | Non si fa mantello per un'acqua sola | Clas. tem. AmiciziaNon si fa un amico per servirsene una volta sola. |
| 12. | Non v'è la peggio stretta di quella della falce | Clas. tem. Agricoltura, economia rurale |
| 13. | Non v'è sabato senza sole, non v'è donna senza amore, nè domenica senza sapore | |
