QII, cap. XXXIIIIt. FRANCIOSINI: È meglio il buon nome, che le molte ricchezze (p. 340).It. GAMBA: Vale più il buon nome che le ricchezze (p. 316).It. GIANNINI: Più vale il buon nome che le grandi ricchezze (p. 299).It. CARLESI: Costa più la buona riputazione che l’esser ricco sfondato (p. 882).It. MARONE: Vale più un buon nome che molte ricchezze (p. 328).It. BODINI: Vale più un buon nome che molte ricchezze (p. 866).It. FALZONE: Più vale il buon nome che le grandi ricchezze (p. 679).It. LA GIOIA: Il buon nome vale più delle molte ricchezze (p. 737).It. CANALE: Vale più un buon nome che grandi ricchezze (p. 1459).Le traduzioni risultano letterali, ad esclusione di quella di Carlesi poiché egli opta per una riformulazione dell’espressione proverbiale, pur mantenendo il significato originale. Falzone e Giannini mantengono in prima posizione l’avverbio más, "più", considerato corretto per lo spagnolo ma non per l’italiano che lo posiziona subito dopo il verbo; La Gioia è l’unico che disloca a sinistra, in prima posizione, "il buon nome", probabilmente per allinearsi alle regole della grammatica italiana che predilige il soggetto in prima posizione. L’articolo determinativo davanti al "buon nome" e alle "molte ricchezze" è mantenuto nella maggior parte dei casi, ma non da Marone, da Bodini e da Canale, che adottano l’articolo indeterminativo per introdurre il primo elemento, ed omettono del tutto l’articolo prima del secondo elemento. Questo refrán è anche presente nel Refranero general español di Sbarbi alla p. 253.
Fuente: Cervantes, Miguel de (1978), El ingenioso Hidalgo Don Quijote de la Mancha, edizione di Luis Andrés Murillo, Castalia, Madrid, p. 302.