41. | Chi ha fatto il saggio del mèle non può dimenticare il lecco | Clas. tem. Adulazioni, lodi, lusinghe |
42. | Chi ha l'amor nel petto, ha lo spron ne' fianchi | |
43. | Chi ha prete o parente in corte, fontana gli risurge | Clas. tem. Ambizioni, signoria, cortiDimostra che si sale di continuo a guadagno. (Serdonati) |
44. | Chi ha quattrini da buttar via, tenga l'opre e non ci stia | Clas. tem. Agricoltura, economia ruraleTener l'opre, pigliare gente di fuori per fare un lavoro. |
45. | Chi ha rubato la vacca può rubare il vitello | Clas. tem. Astuzia, inganno |
46. | Chi ha un buon orto, ha un buon porco | Clas. tem. Agricoltura, economia rurale |
47. | Chi ha vigna, ha tigna | Clas. tem. Agricoltura, economia ruraleUsasi a Roma dove le vigne recano grandi fastidi (Serdonati). |
48. | Chi ha vitella in tavola non mangia cipolla | Clas. tem. Affetti, passioni, voglie |
49. | Chi ha zolle, stia con le zolle | Clas. id. Agricoltura, economia rurale |
50. | Chi in corte è destinato, se non muor santo, muor disperato | Clas. tem. Ambizioni, signoria, corti |
51. | Chi lavora di settembre, fa bel solco e poco rende | Clas. tem. Agricoltura, economia rurale |
52. | Chi lavora e non custode, assai tribola e poco gode | Clas. tem. Agricoltura, economia rurale |
53. | Chi lavora la terra colle vacche, va al mulino colla pulledra | Clas. tem. Agricoltura, economia rurale |
54. | Chi lavora la terra colle vacche, va al mulino colle somare | Clas. tem. Agricoltura, economia ruraleLe quali portano poca soma. |
55. | Chi lecca i piatti, deve leccare in terra | Clas. tem. Affetti, passioni, voglie |
56. | Chi lo beve, non lo mangia | Clas. tem. Agricoltura, economia rurale(Il campo). Nei campi troppo vitati, la sementa rende poco. |
57. | Chi lo letamina l'ottiene, chi lo pota lo costringe a fruttar bene | Clas. tem. Agricoltura, economia rurale |
58. | Chi loda per interesse, vorrebbe esser fratello del lodato | Clas. tem. Adulazioni, lodi, lusinghe |
59. | Chi manca a un sol amico, molti ne perde | |
60. | Chi maneggia il mèle, si lecca le dita | Clas. tem. Adulazioni, lodi, lusinghe |