Le voglie troppo intense riescono talvolta inerti e s'intricano in sè medesime, come l'acqua non sa uscire da un fiasco voltato all'ingiù, perchè il vaso è troppo grande e la bocca troppo stretta.
«L'impetuosa doglia entro rimase,
Che volea tutta uscir con troppa fretta» ecc. (Ariosto, [Orlando furioso, canto 23]).

Posto in aprile spiga presto, ma non fa grumolo.

Il grano seminato per tempo tallisce meglio.

Nessuna sementa si fa bene nel terreno molle. Vero è però che l'ultimo di questi proverbi è anche usato diversamente secondo i luoghi; ed in alcuni dispiace la sementa troppo asciutta. Tempo sementino chiamano quelle giornate coperte, ma non però troppo fredde, con un po' di nebbia la mattina ed ogni tanto una pioggerella, dopo la quale il capoccio esce fuori a seminare anche a rischio di dovere per qualche altra scossetta rifarsi più volte, cogliendo il tempo ed agiatamente, come sogliono d'ogni faccenda.

La miglior caloría è quella delle fave.

Chi aspetta a rompere i campi a sementa, oppure, chi semina nel campo solamente rotto e non rilavorato e messo a seme, raccoglie poco (Lambruschini).

«Come saturo augel che non si cali
Ove il cibo mostrando altri lo invita» (Tasso, [La Gerusalemme Liberata,Canto quinto]).

Cuncta serviliter pro dominatione (Tacito, [Liber primus historiarum cap. XXXVI]).
Il me plaist de veoir combien il y a de lascheté et de pusillanimité en l'ambition; par combien d'abjection et de servitude il luy fault arriver à son but. (Montaigne, [Essais, Livre III, cap. XII]).
Oh quanti per giungere a comandare hanno piegato il groppone; e non è meraviglia se ci arrivano curvi, e se l'abitudine di curvarsi gli rende inabili a far cosa diritta.